Premesso che la contaminazione del colore sulla pelle sintetica non ce perché il sintetico e molto più duro della pelle vera e non ha pori aperti per far entrare il colore con lo sfregamento ma solo con il passaggio dell’ago.

E buona norma prendere appunti sui colori usati quando si fanno tatuaggi colorati, almeno agli inizi, e anche dopo, per mettere a confronto il risultato finale con i colori usati e per un eventuale ritocco.

Quando andiamo ad eseguire un tatuaggio nero o bianco e nero, che si intende nero con sfumature di nero diluito senza il colore bianco, il problema di contagio dei colori non sussiste.
Se alla fine decidiamo di mettere del bianco ci assicureremo di farlo a tatuaggio finito in modo da non contaminare il colore più chiaro, il bianco in questo caso, e se i passaggi sono minimi anche la contaminazione e remota.

Se abbiamo esperienza durante il tatuaggio la pelle viene poco danneggiata e il rischio di contaminare i colori tra loro e bassissimo, ma se siamo alle prime esperienze potremmo danneggiare la pelle e renderla propensa ad accogliere il colore anche solo sfregandolo sopra, se una minima parte ne viene assorbita, poi potrebbe andare via con la guarigione, comunque ne rimanerebbe traccia e per questo meglio evitare, come?

La sequenza colore quando eseguiamo tatuaggi colorati e importante per evitare tutto ciò, e procederemo dai colori più scuri per poi arrivare ai colori più chiari, e ovvio che se alla fine avremo bisogno di ripassare alcune zone più scure possiamo farlo ma con molta attenzione e se possibile coprire le zone non interessate con uno scottex e vasellina, perché la vasellina oltre ad aiutarci durante l’esecuzione del tatuaggio per evitare infiammazioni ulteriori alla pelle dovuto allo sfregamento per la pulizia del tatuaggio, crea una pellicola protettiva in grado di non far passare il colore.

Possiamo sfumare il colore come sfumiamo il nero diluito? la risposta e si, ma dobbiamo tenere conto che non tutti i colori possono dare un buon risultato, quelli scuri sicuramente sono più adatti mentre quelli più chiari potrebbero dare uno scarso risultato per via delle tonalità.

Possiamo realizzare delle linee con i colori? si certo, ma dobbiamo fare attenzione perchè i colori non sono nati per eseguire linee e tendono ad allargarsi sotto cute come potrebbe succedere con alcuni neri nati per fare i tribali, perché nati per riempire gli spazi e quindi più carichi di pigmento.
Con la giusta attenzione ed esperienza comunque e possibile fare tatuaggi solo con il colore.

Possiamo mescolare tra di loro i colori? si certo, ma se avete bisogno di rifare lo stesso colore in un secondo momento per eventuali ritocchi o perché non basta per finire il tatuaggio, la probabilità di non riuscire ad ottenere la stessa tonalità e probabile, perché potrebbe esserci una differenza tra pigmento ed acqua nella boccetta che avremo usato. Il mio consiglio e quello di usare i colori cosi come sono, ce ne sono di tutti i gusti,  almeno agli inizi per renderci conto di come diventano una volta guariti e nel caso di ritocchi possiamo contare su una tonalità sicura.

Possiamo passare da un colore all’altro senza lavare il puntale? si certo, ma solo se sappiamo quello che stiamo facendo e per farlo comunque e necessario preparare più capsule dello stesso colore in modo che se dovessimo avere bisogno del colore pulito, lo abbiamo.

Quando facciamo un tatuaggio colorato, quante tonalità vanno usate o possiamo usare? possiamo usare tutti i colori che ci portano alla realizzazione del tatuaggio, di solito uso tre toni per colore, chiaro medio e scuro, questo mi permette di dare volume al soggetto senza renderlo confusionario e complicarci il lavoro, se poi abbiamo bisogno di un tono più chiaro o più scuro possiamo usare il bianco e il nero diluito.

Per fare i punti luce in un tatuaggio colorato, meglio usare il bianco oppure un’altra tonalità? Il bianco va benissimo per fare i punti luce in un tatuaggio solo se abbiamo lasciato lo spazio preventivamente per metterlo, altrimenti il risultato potrebbe essere inaspettato. Ipotizziamo che volgiamo dare luce in un petalo rosso se non abbiamo lasciato lo spazio necessario senza colore per mettere il bianco potremmo avere come risultato che dia sul rosa perché i colori non si sovrappongono ma si mescolano. Il modo giusto sarebbe usare un colore analogo più chiaro per dare luce al colore, esempio per dare un punto luce al petalo rosso potremmo usare un arancione molto chiaro oppure un rosa chiaro , naturalmente a seconda del disegno realizzato. IL mio consiglio e preventivare gli spazi bianchi da lasciare per eventuali punti luce.

 

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